Malessere o Paura? Indagine sui motivi della scomparsa del leader nordcoreano



Kim Jong-un dopo quasi tre settimane dalla sua scomparsa, dal 11 aprile per la precisione, è ritornato a farsi vedere in pubblico il 1maggio del corrente anno.

In queste settimane vi sono state moltissime speculazioni, dalla sua presunta morte al possibile contagio di Coronavirus.

Speculazioni rafforzate non solo dalla sua assenza alla commemorazione della nascita del nonno, Kim Il-Sung, ma anche dal trapelare di alcune notizie da media internazionali poco affidabili che parlavano di un’operazione cardiaca non andata a buon fine.

La segretezza del regime nordcoreano non ha dato possibilità di confermare o smentire le notizie. Fino a quando venerdì 1 maggio sono state diffuse ben ventuno foto del dittatore dalla KCNA, ovvero l’agenzia di stampa ufficiale della Corea del Nord.

In queste foto si può vedere il leader durante l’inaugurazione di una fabbrica di fertilizzanti, con il suo abito Mao e senza nessun segno di malessere e sorridente, dettagli che confutano la presunta incapacità di camminare del dittatore.

Non è la prima volta che Kim Jong-Un si assenta per un lasso di tempo. Avvenne una cosa simile nel 2014, quando non vi furono sue notizie per circa sei settimane. Dopo ciò il leader riapparve, ma zoppicante aiutandosi con un bastone. Solo successivamente venne alla luce che fu operato per una ciste.

In questo caso però dai video e dalle immagini si può notare una macchia rossa sul polso destro, piccolo dettaglio che prima della sparizione del leader non c’era, segno di un ago, probabilmente legato ad iniezioni. Questo fa pensare inequivocabilmente ad un malessere avvenuto nei giorni di assenza, e che una piccola “comparsata”, dopo le varie assenze a vari incontri ufficiali, non fa fugare questi sospetti.

Inoltre la presenza costante della Sorella, Kim Yo-jong, consigliera e possibile successore, fa pensare ad un probabile cambio di testimone.

Ad oggi vi sono molti dubbi sulla scomparsa e “risurrezione” del rappresentante dello stato coreano, ma secondo fonti dell’intelligence americane e sudcoreane si parla di un piccolo ritiro nella residenza costiera di Wonsan dopo aver appreso che due suoi subordinati manifestavano sintomi febbrili. Ad oggi la Corea del Nord non ha casi ufficialmente registrati di Covid-19.

Pietro Durante

 

Sitografia

https://www.ilpost.it/2020/05/02/kim-jong-un-ricomparso/

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/04/29/corea-del-nord-kim-jong-un-sparito-dall11-aprile-la-pista-delle-immagini-dal-satellite/5786587/

 

https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/22436007/kim_jong_un_corea_nord_macchia_rossa_polso_destro_segno_ago_iniezioni_malattia.html

 

 

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